Vino biologico marchigiano
In molte zone della regione marche si produce ottimo vino biologico marchigiano.
Biologico è innanzitutto un approccio che privilegia il rapporto con la natura e la genuinità dei prodotti.
Con il termine vino biologico marchigiano si intende un vino ottenuto dalle uve coltivate con i metodi dell’agricoltura biologica.
Nel vino biologico i solfiti sono comunque ammessi, mentre nei vini naturali no.
I vini biologici naturali sono quelli che, oltre alla coltivazione biologica delle uve, contengono solo il mosto.
Producendo un vino biologico si presta particolare attenzione alla coltivazione dell’uva, senza pesticidi o insetticidi e senza utilizzare OGM.
Tutte le fasi dalla vendemmia alla lavorazione seguono particolari canoni.
Nelle Marche molte aziende vinicole e i piccoli viticoltori hanno scelto di produrre vini naturali e biologici, rispettando i cicli naturali ed il territorio.
La regione Marche è terra di vitigni pregiati, dal Verdicchio al Falerio, dal Rosso Conero, al Rosso Piceno, dalla Lacrima di Morro d’Alba alla Vernaccia di Serrapetrona, fino al Pecorino e alla passerina.
Nella zona di Ancona, patria del Rosso Conero, sono diverse le aziende che producono vino biologico, dal territorio di Maiolati Spontini a quello di Ostra Vetere viticoltori esperti hanno scelto di produrre vini nel rispetto del disciplinare biologico. In questo modo si incoraggia la biodiversità e si lascia che la terra tragga nutrimento da sostanze naturali come rame o zolfo per combattere i parassiti.
Molte aziende anche nella zona di Ascoli Piceno hanno scelto il biologico.
I meravigliosi territori collinari di Offida, Ripatransone, Spinetoli e Cossignano si prestano molto alle viticoltore biologiche.
senza l’utilizzo di sostanze chimiche e nel pieno rispetto della natura si ottengono uve di alta qualità, piene di sapore e dal carattere unico ed autentico rendendo un vino di prima scelta come il Rosso Piceno Superiore e il Pecorino di Offida.
Tra i territori di Macerata e Ancona, dove il delicato e asciutto bianco dal retrogusto amarognolo, il Verdicchio dei Castelli di Jesi, è il signore indiscusso, abbinamento perfetto per un’ottima cucina marinara e per le carni bianche.
Diverse sono le aziende che curano vitigni biologici, in particolare nella zona di San Marcello e Morro’d’Alba.
I vini prodotti da queste terre, anche biologici e naturali, tra i quali il rosso piceno la lacrima di Morro d’Alba e soprattutto, naturalmente il Verdicchio.
Vino biologico marchigiano